Nutrirsi per Fiorire
La nostra salute, ovvero l’equilibrio di corpo, mente e spirito, è grandemente influenzata da come e cosa mangiamo. Lo sperimentiamo tutti, di continuo: il mal di testa dopo un pasto pesante, la notte in bianco, il senso di colpa dopo l'ennesimo dolce che avevo giurato che non avrei mangiato, oppure la sensazione di benessere quando gustiamo con gioia e piacere un pasto giusto per noi sono sensazioni comuni, e se ci ascoltiamo con vera attenzione possiamo cogliere anche effetti più sottili di un cibo o un altro sul nostro sistema. Intero.
Tante teorie diverse parlano della dieta perfetta e di cosa scegliere, ma senza andare troppo in là possiamo riconoscere che qualsiasi cibo o sostanza influisce sul nostro essere nella sua totalità diventandone elemento costituente, condizionandone e modificandone caratteristiche e risposte.
Grazie alle attuali comprensioni scientifiche possiamo comprendere appieno il valore del cibo nella promozione della salute e del benessere. Adottando una alimentazione naturale e corretta si può fare in modo di prevenire molti fastidi e disturbi, e creare le condizione per una condizione di benessere difficilmente raggiungibile altrimenti.
Proprio attraverso il cibo adatto a noi possiamo riequilibrare ed armonizzare il corpo, e dare nutrimento ed energia alle cellule che costruiscono, riparano, distruggono, eliminano.
Viceversa quando ci nutriamo con alimenti non adatti, né in qualità né in quantità, corriamo il rischio di provocare danni o accumuli di scorie che a lungo termine l’organismo non riesce a fronteggiare.
Questa comprensione antichissima è già documentata da Ippocrate, che considerava il cibo come la fondamentale medicina dell'uomo, e da Galeno, che sosteneva la stretta connessione tra "lo stato del cielo, la stagione dell'anno, la regione o il paese in cui ci si trova, il cibo che si mangia” per determinare una diagnosi e stabilire una terapia.
Dopo un lungo abbandono, questi insegnamenti cominceranno ad essere recuperati nel XVI secolo, ad opera di Paracelso, sostenitore della grande importanza del legame dell'uomo con l'Universo, e di come questo si compia anche attraverso il cibo. E per secoli l’alimentazione è stata parte integrante del prendersi cura e del guarire.
"Da quando ho cambiato il mio modo di mangiare non solo ho perso due taglie, ma ho più energia, mi sento forte, lucida e presente, e finalmente sazia!"
Maria, imprenditrice
Possiamo offrirti consulenze personalizzate e workshop di gruppo in cui imparare a scegliere e preparare gli alimenti più adatti a te, al tuo organismo e al tuo stile di vita.
Le nostre consulenze non offrono diagnosi né si sostituiscono, neanche in parte, a nessuna forma di terapia o approccio medico.
La Sana Gola
La Sana Gola è un programma di informazione e consulenza su come scegliere e cucinare cibi che sostengano la nostra energia e la nostra salute, facendo finalmente piazza pulita di sensi di colpa e privazioni.
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Le ricette, i consigli e i menù inclusi all'interno del percorso divulgativo Nutrirsi per Fiorire e La sana Gola sono da considerarsi meri esempi e non prevedono consigli personalizzati. Le informazioni contenute all'interno di Nutrirsi per Fiorire hanno uno scopo puramente informativo divulgativo e non intendono sostituire il parere medico, psicologico o di altri operatori sanitari.
Prima di apportare qualsiasi variazione alla propria alimentazione o al proprio stile di vita, occorre consultarsi con il proprio medico.
Tutti i contenuti di Nutrirsi per Fiorire si rivolgono esclusivamente a persone sane. Qualsiasi variazione del proprio regime alimentare o qualsiasi modifica del proprio stile di vita deve essere approvata e supervisionata dalla figura competente secondo i termini di legge. Nutrirsi per Fiorire e i suoi autori non detengono alcuna responsabilità delle decisioni assunte in modo autonomo dai fruitori dei suoi contenuti, gratuiti o a pagamento che siano, in quanto le informazioni in essi contenute hanno scopo puramente informativo e chiunque, prima di variare la propria alimentazione o il proprio stile di vita, deve consultarsi con il proprio medico curante.