Una nuova Era

Ci è capitato spesso di parlare di eclissi, di luna piena o nuova, ma mai di una grande congiunzione come quella di oggi, 21 dicembre 2020.

La parola "congiunzione" è usata in astrologia per descrivere l'incontro dei pianeti, mentre una "grande congiunzione" si riferisce specificamente all'incontro di Giove e Saturno.

 

Sarà la prima dal 2000 e l'allineamento più vicino dal 1623. Grandi trasformazioni nell’aria...

 

Ti ricordi dov’eri nel 2000, e com’era la tua vita?

Cosa e dove ti hanno portato questi 20 anni?

 

Sia il macro ciclo che ha generato il mondo delle macchine che il micro ciclo degli ultimi vent’anni si stanno concludendo. E si sente. Non hai anche tu la sensazione che ci troviamo alla fine di un’era, sia personale che collettiva? Che il mondo e la vita come li conoscevamo siano arrivati al capolinea?

Questo pensiero può essere terrificante se ascoltiamo la narrazione collettiva, fatta di ansia e paura, ma possiamo anche provare a guardarlo da un altro punto di vista.

 

Per gli astrologi stiamo entrando nell’era dell’acquario.

 

Che tu sia attivo o meno nel gioco spirituale, questo evento sta generando molta attenzione, e c’è una narrazione comune nelle culture aborigene che si stanno preparando per questo evento da anni.

La ragione è la convinzione che il cambiamento di energia che sta avendo luogo nell'atmosfera creerà frequenze più alte che influenzeranno l'umanità, con uno spostamento significativo dei valori collettivi.

Si dice anche che questo punto di svolta planetario ci permetterà di innalzare le nostre vibrazioni, imparando ad essere fedeli a noi stessi, autentici e “sempre più umani” anziché continuare ad inseguire l’ideale fintopositivo di efficienza, performance, apparenza e sforzo che ci ha dominati finora.

 

Forse smetteremo di essere e voler essere macchine, chissà.

 

Già con la pausa forzata delle varie quarantene abbiamo avuto un assaggio di questo rallentare, e per tanti riprendere a correre e “funzionare” è molto faticoso. Disorienta.

 

Se alla parola "vibrazioni" ti sei perso considera questo: tutto ciò che ci circonda è una forma di energia, che tu lo veda o meno, o che tu voglia crederlo o meno.

Se ascolti lo senti. O se studi fisica lo impari.

 

Una vibrazione è semplicemente quell'energia di cui sei composto e che costantemente generi e trasformi. Ed emetti.

Crei energia in ogni momento della tua giornata, pensando, facendo o dicendo, e tutto ciò che fai o non fai, ogni pensiero ed ogni parola hanno una vibrazione specifica che viene inviata nel mondo. E crea un mondo.

 

Troppo spesso dimentichiamo questo. O ci piace credere che non sia vero, che siano le solite sciocchezze new age.

Non lo sono, ed è arrivato il momento di prendercene la responsabilità.

Anche la data della grande congiunzione è speciale: oggi, 21 dicembre, è il giorno più corto e la notte più lunga dell'anno, il giorno del buio che regna segnando allo stesso tempo il ritorno della luce.

 

Scegli come celebrare questo momento, l’ora più oscura in cui la porta di un’epoca forse si chiude e un’altra forse si apre, ma non ignorarlo.

Tanti nel mondo si riuniranno, virtualmente visti i tempi, per meditare, pregare, alzare le vibrazioni del pianeta.

Il 21 dicembre alle 21,02, si terrà anche una cerimonia aborigena a Uluru (una grande formazione rocciosa nell’Australia centrale) con l’intenzione di ricaricare e rivitalizzare il cuore spirituale del pianeta.

 

Il “canto” che la descrive è molto suggestivo:

“Le aspettative e la speranza sono che la 'scatola magica', come descritta nella profezia aborigena, possa essere accesa e che possa mettere in moto una graduale ascensione nella vibrazione terrestre.

Ogni anima sarà attratta dal livello di energia che riflette il suo karma e l'attuale livello di consapevolezza. Accendere questa scatola magica non dipende solo dalla cerimonia, ma soprattutto dal fatto che ci siano abbastanza persone sul pianeta, in questo momento, in uno stato cosciente di amore, gioia, compassione.”

 

Il canto prosegue poi con un invito:

“È arrivato il momento di azzerare e riequilibrare. Ogni persona può aiutare a ricalibrare tutto ciò che ci circonda, e la tua energia può aiutare ad accendere questa scatola magica.

Abbiamo bisogno di molte persone per farlo. Rendilo un giorno di pensieri pacifici e positivi, che inondino il pianeta, e se abbastanza anime si uniscono, l'energia che creano potrebbe essere sufficiente per guarire il pianeta. Unitevi a noi, non avete niente da perdere e tutto da guadagnare.”

 

Mi piace molto questo invito, e l’immagine di una “scatola magica” da accendere tutti insieme.

Credo che siamo venuti su questo pianeta per imparare due lezioni: trovare l'amore e la magia e capire perché siamo qui. Qual è il nostro contributo. Perché nessuno si salva da solo.

 

Il tempo dell’individualismo forse sta tramontando, e i valori comunitari e di condivisione dell’Acquario sono ciò di cui abbiamo più bisogno nella notte più buia.

Possiamo spegnere i telefoni stasera, uscire a guardare le stelle con i nostri cari.

Connettiti con coloro che ti hanno toccato il cuore e coltiva un sentimento di amore, gratitudine e compassione.

 

Il modo migliore per tenere alta la vibrazione è lasciare andare la paura ed espandere l'amore e la luce.

La prossima volta sarà nel 2080, quindi i semi che piantiamo oggi saranno con noi per molto tempo. Forse tutto quello che ci rimane. Scegliamoli con cura e consapevolezza.

 

Per me questa foto è la sintesi perfetta del mondo che canto, da sempre e da oggi con ancora più forza.

“La terra ha musica per coloro che ascoltano” ha scritto Shakespeare. E ogni cuore ha un canto, io credo.

Trova il tuo, e cantalo a squarciagola. Siamo in tanti sai?

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