Come parlare a tua figlia del suo corpo? Come far sì che non debba portarsi in giro per il mondo il peso delle nostre ferite, del nostro disamore e quello delle nostre madri, nonne, antenate? Come rompere la catena di vergogna incisa sul corpo delle donne, troppo spesso rifiutato perché mai abbastanza giusto, perfetto, bello?
isplendi"?!
Meglio ancora, complimentati con lei per qualcosa che non abbia nulla a che vedere con il suo corpo. Non commentare neppure i corpi di altre donne. No, neanche un singolo commento, né buono né cattivo.
Insegnale la gentilezza verso gli altri, ma anche verso di te, e di
sé. Non parlare di quanto non ti piaccia il tuo corpo davanti a tua figlia, o della tua nuova dieta. Anzi, non fare nessuna dieta davanti a tua figlia. Compra cibo sano. Cucina
pasti sani. Ma non dire "Ora non mangerò più carboidrati." Tua figlia non dovrebbe mai pensare che i carboidrati siano un male, perché gettare una vergogna sul cibo equivale a gettarla su te
stessa.
Incoraggia tua figlia a correre perché la farà sentire meno stressata. Incoraggiala a scalare montagne perché non c'è posto migliore per esplorare la spiritualità
del picco dell'universo. Incoraggia tua figlia a fare surf o scalata o mountain bike, perché quelle cose la spaventano e a volte è anche una
buona cosa.
Aiuta tua figlia ad amare il calcio o il canottaggio o l'hockey, perché gli sport la renderanno una leader migliore e una donna più sicura di sé. Spiegale che non
importa quanto vecchia tu sia, non smetterai mai di avere bisogno di un buon lavoro di squadra. Non farle mai fare uno sport che non le piace affatto.
Dimostra a tua figlia che le donne non hanno bisogno di uomini per spostare i loro
mobili. Insegnale a cucinare vegetariano. Insegnale a sfornare dolci di cioccolato con mezzo panetto di burro. Passale la ricetta della nonna per fare il dolce per la colazione
di Natale. Trasmettile il tuo amore per l'aria aperta.
Forse sia tu che tua figlia avete le gambe tornite o il torace ampio. È facile odiare queste parti del corpo se non sono sottili. Ma non farlo. Insegna a tua figlia
che con le sue gambe può correre una maratona se vuole, e che il suo torace non è altro se non un contenitore per dei polmoni forti. Può urlare e cantare e sollevare il mondo, se
vuole. Ricorda a tua figlia che la cosa migliore che possa fare con il suo corpo è usarlo per trasportare la sua
bellissima anima".
Raccontami la tua esperienza se ti va, il tuo corpo, il tuo incontro con te....
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Mariaconcetta (mercoledì, 20 gennaio 2016 11:05)
Quanta energia!!! In questo momento di staticità (sono quasi in letargo!!) mi è venuta voglia veramente di scalare una montagna. Mi piacerebbe molto farlo insieme a mia figlia e guardare dall'alto il mondo con una prospettiva diversa dal solito...lì tra l'Infinito e la Terra....
Ilaria (giovedì, 21 gennaio 2016 15:10)
Ti auguro di farlo presto.... Un abbraccio grande